Missione compiuta in extremis: grazie alla vittoria nel turno di chiusura del campionato ordinario il Sancolombano domenica ha sorpassato al fotofinish la Vertovese, ottenendo così nei confronti dei prossimi contendenti al mantenimento della massima categoria regionale il potenziale vantaggio del doppio risultato a disposizione.

Un successo per nulla scontato, anzi alquanto sofferto perché gli avversari giallorossi hanno cercato in tutti i modi di imporsi sugli azulgrana in quello che pareva essere proprio un “Derby del Vino”.

Non a caso la partita ha visto contrapporsi due rinomate tradizioni vitivinicole della Lombardia: da una parte il famoso Moscato di Scanzo, fiore all’occhiello dei dolci pendii locali e dall’altro lato della barricata il Consorzio Vini Doc dei colli banini; quasi come se le fazioni calcistiche si stessero litigando - nel nome delle rispettive cantine - il padiglione più prestigioso del Vinitaly.

Ai bergamaschi l’affronto non piace affatto così decidono di imbastire un’offensiva immediata con l’idea di stanare in fretta e furia gli ospiti. L’astuzia di Gestra in regia, commisurata alla vivacità di Franchini sulla corsia esterna di destra e allo strapotere fisico del centravanti Bosis sembrano funzionare alla grande. 

Tuttavia la foga eccessiva si rivela deleteria proprio in avvio: all’11’ la retroguardia bergamasca pasticcia in malo modo regalando palla a Serafini che a porta sguarnita è libero di insaccare comodamente il suo primo centro stagionale.

Il Sancolombano rinfrancato dalla rete prende fiducia e campo riuscendo a chiudere la prima frazione in vantaggio. Nella ripresa poi i ritmi si fanno un po’ meno frenetici ma i padroni del podere non demordono incalzati senza tregua da una tifoseria che intende chiudere la stagione con un successo.

Al 32’ però Capitanio si fa espellere per uno sproloquio rivolto alla cortese attenzione dell’arbitro e compromette la situazione. Sei minuti di attesa e arriva la nuova doccia fredda che mette pure il sigillo al match: Zani vince un contrasto con Sangalli e lancia il contropiede involandosi verso la porta; giunto nei pressi della zona calda si appoggia a Di Frisco che dinnanzi a Verdi non sbaglia e timbra il definitivo gol del raddoppio.

“Eccezion fatta per Orlandini e Serafini, domenica abbiamo giocato con ben 9 under titolari; un dato  eccezionale” – c’è tutto l’orgoglio di mister Tassi in questa frase - “questa peculiarità ci rende molto fiduciosi e credo che giunti al momento della verità ci meritiamo la salvezza: non penso ci sia una squadra così giovane nella categoria in più se mi rifaccio alle prestazioni fin qui offerte non posso che essere orgoglioso dei miei ragazzi: hanno dimostrato fame, compattezza e umiltà. La vittoria con lo Scanzo ha valore perché loro hanno giocato con grande furore agonistico”.

Tolta la guerra sul campo nei novanta minuti lo Scanzorosciate ha fatto comunque gli onori di casa in un modo impeccabile riservando alla responsabile dell’ufficio stampa azulgrana Rosy Baiamonte un apprezzato omaggio floreale; gesto galante per celebrare la chiusura delle ostilità all’insegna della sportività e della sana competizione.  

MARCO SPERNICELLI  - (ufficio stampa):

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