
Playout, RASSEGNA STAMPA
Sull'edizione odierna de "Il Cittadino", le dichiarazioni di mister Tassi alla vigilia del primo match esterno con la Vertovese.
L'articolo:
"Il count-down è agli sgoccioli, l’attesa è finita: domani la compagine azulgrana – confortata dal reintegro dei senatori Ioance, Nellar e Bertocchi - raggiungerà la cittadina di Vertova, situata nella Comunità montana della Valle Seriana, per disputare il primo atto solenne del playout .
Per l’occasione non potevamo esimerci dall’ascoltare l’intrigante parere di mister Tassi il quale ha puntualmente compreso all’interno della sua analisi degli spunti davvero evocativi, a tratti nostalgici: <Il mio primo pensiero va ai playoff non ai playout – dichiara il tecnico collinare mentre si lascia trasportare dai dolci ricordi dei fasti azulgrana – qui a San Colombano per molti anni abbiamo disputato gli spareggi ai vertici delle classifiche con obiettivi ambiziosi: inutile dire che le squadre dell’epoca erano diverse>.
Nomi d’alto rango si susseguono nella mente dell’allenatore: <C’erano i vari Dalcerri, Lombardini, Loprieno…giocatori di primissima fascia per queste categorie. Chiaramente l’obiettivo minimo era chiudere quantomeno fra le prime cinque e spesso anche tale raggiungimento non escludeva il rammarico>.
Seguendo con attenzione il flusso di coscienza di Tassi ci si rende conto di come la situazione attuale abbia capovolto gli schemi: <adesso invece arrivi quintultimo e non si può neanche affermare che non si sia fatto un buon lavoro. Alla luce di ciò non mi sento di dire che il valore del lavoro stesso possa essere misurato in base ad un playoff o un playout. Bisogna valutare tenendo conto del materiale che si ha a disposizione>. Inevitabile dunque tornare sul discorso della linea verde: <questa squadra è composta da molti giocatori esordienti; siamo probabilmente la squadra più giovane dell’Eccellenza in Lombardia: è un dato che ci deve rendere fieri nonostante tutto>.
A detta del mister questo doppio confronto metterà al banco di prova per l’appunto due filosofie societarie agli antipodi: <molti addetti ai lavori vedono favorita la Vertovese nell’ottica del doppio confronto perché è una squadra nettamente più attrezzata a livello di esperienza. Io ovviamente non posso pretendere che Spedini abbia lo stesso retaggio di Pellegris o che Pernice vanti il trascorso di Nicoli però ci sono altri fattori che vanno presi in rassegna e sotto molti aspetti ritengo che siamo superiori>.
Sensazioni tutto sommato positive malgrado l’insonnia ricorrente: <già di mio dormo poco vi lascio immaginare in questa situazione. Mi sembra di rivivere i playout con l’Oggiono del 2016: quell’anno iniziai io in panchina, poi rientrai nuovamente a fine stagione e ci salvammo proprio agli spareggi: fino ad ora abbiamo compiuto gli stessi step: ce la faremo>."
MARCO SPERNICELLI