
Un Mito del calcio internazionale tra le colline banine: Jorge Juary dos Santos Filho
L'ex calciatore brasiliano, campione d'Europa con il Porto nell'87, ora tecnico e divulgatore, ha svolto una serie di incontri formativi per i giovanissimi di Mister Maietti.
In questi ultimi giorni, durante le doppie sedute allenanti previste dal programma pre-campionato, i Giovanissimi 2007 di Mister Mattia Maietti hanno avuto l'onore e l'assoluto privilegio di lavorare col celebre ex attaccante brasiliano, ora istruttore e allenatore, Jorge Juary dos Santos Filho.
La carriera da calciatore di Juary narra una storia di indiscutibile valore e livello; un percorso di vita straordinario che gli ha permesso di condividere l'amato manto erboso assieme a leggende del calibro di Maradona e Pelé .
Iniziò a giocare a calcio nelle fila del Santos, squadra con cui esordì nel 1976 e che gli permise, a suon di prestazioni convincenti, di vestire la prestigiosa maglia della Seleçào verdeoro.
Con la nazionale brasiliana disputò la Copa América 1979 vincendo la medaglia di Bronzo.
Nel 1978 la sua eroica tripletta permise al Santos di aggiudicarsi il derby contro il San Paolo.
Due anni dopo, nel 1980, approdò in Italia grazie all'investimento dell'Avellino del presidente Antonio Sibilia. Ben presto divenne l'idolo della tifoseria campana: in molti si ricorderanno la sua peculiare esultanza chiamata "danza della bandierina", con la quale scatenava un giubilo travolgente ad ogni gol segnato.
Rimase tra le fila dei lupi per due stagioni collezionando 34 presenze e 13 gol.
L'elevato rendimento in Irpinia ingolosì i nerazzurri dell'FC Internazionale che lo acquistarono nel 1982. Qui in 21 presenze segnò 2 reti.
Da Milano passò poi all'Ascoli e in seguito alla Cremonese.
Nel 1985 accettò la corte del Porto. Fu la svolta.
Con i lusitani vinse subito il campionato e l'anno successivo si aggiudicò la Coppa dei Campioni in finale contro la corazzata Bayern Monaco dei mostri sacri Brehme, Matthaus e Rummenigge realizzando il leggendario gol-vittoria. Questa rete decisiva gli permise di tessere sull'arazzo epico del Porto le proprie gesta (foto di copertina dell'articolo: 27 Maggio 1987 - Juary all'80' segna il gol decisivo per il clamoroso trionfo dei portoghesi nella finale di Vienna che valse loro la prima storica Champions League).
Passò gli ultimi anni da calciatore in patria, tra le fila di Portuguesa, di nuovo Santos, Moto Club e Vitoria-ES.
Da allenatore il curriculum è altrettanto folto.
E' stato tecnico della Berretti per l'Avellino, il Potenza e il Napoli. Nel 2008 divenne coach della formazione primavera del Porto. ASD Montoro, Banzi, Aversa Normanna e Sestri Levante sono altrettante società che hanno goduto dei suoi inestimabili insegnamenti.
Nella prossima stagione sportiva sarà Coordinatore Tecnico della Santos Academy FC per l'ASD Bellizzi Irpino. Un progetto che collima perfettamente con il suo ruolo di araldo e promotore del mondo Santos per la fondazione su suolo francese, portoghese e italiano di scuole calcio affiliate al club brasiliano. L'oratorio di Borgo San Giovanni, paese che lo ha ospitato con affetto durante i mesi di Lock-down, è una delle fortunate sedi che vedrà concretizzarsi questa ambiziosa missione sportiva assieme ad altre due scuole calcio: una in provincia di Milano e la sopraccitata in Irpinia appunto.
Gli azulgrana di Mattia Maietti hanno fatto tesoro della prossimità con Borgo San Giovanni per organizzare degli incontri con l'istruttore brasiliano.
Marco Spernicelli (Ufficio Stampa)
Ecco le foto dei nostri giovanissimi assieme a Jorge Juary durante gli allenamenti: